Maggio. Servirebbe un “punto a capo”. Fine delle energie.
Adoro il caffè. Ogni occasione è buona per berne uno. Se non c’è, la creo.
Mi accorgo che in borsa non ho più fazzoletti di carta. Prendo gli ultimi due pacchetti della confezione e noto che a lato c’è un’immagine alla quale non avevo mai fatto caso: un paio di jeans e la scritta “resistente ...
Nel tempo abbiamo imparato a calibrare.
Ultimamente mi è riuscito un parcheggio a S da manuale, come da tempo non mi accadeva. Manovra perfetta, auto in posizione, giusta distanza dal marciapiede e dalle auto davanti e dietro. Scendendo dalla macchina ho pensato che ogni tanto un ...
Ci sono giorni vuoti. Vuoti di senso. Di respiri.
Siri, assistente vocale. Cerca, scrive, mi risparmia spesso tempo. Distingue, si attiva, seleziona informazioni.
Pensieri, manifestazioni, marce in rosa, cortei, appelli, opere d’arte, serate, film, rassegne. Settimana dedicata alla donna, alle donne. Ne parla in questi giorni anche chi non ne vuol parlare, per sottolineare l’inutilità dell’otto marzo e di tutto quanto annesso.
“Riesci a passare tu?” “Prendo io…”
“- Sai mamma che oggi a scuola mi è scesa una lacrima di gioia quando la mia amica ha cantato Oceania? Adoro questo bambino. Così piccolo sa perfettamente comunicare le emozioni… allora non combino solo disastri con sti figli”.