Torno da un corso di formazione in cui una grande Docente ci ha parlato di “abbracci di cotone”.
Penso a lungo al cotone in questi giorni… alla bambagia, così morbida, ma anche alla fibra.
E’ un’immagine di leggerezza e respiro che mi resta dentro.
Mi regala morbidezza, ma soprattutto spazio.
L’aria che riesce a passare attraverso.
La tramatura che permette di respirare.
Ritengo prezioso lo spazio tra una parola e l’altra.
Il silenzio che sottolinea e dà valore.
Il vuoto necessario perché si realizzi la pienezza, di qualunque vuoto o pienezza vogliamo parlare.
Mi prendo un tempo di silenzio, necessario dopo tanti scritti.
Una pausa preziosa per coltivare parole nuove.
Uno spazio morbido e leggero che porti a nuove trame.
… e con un fresco ed estivo “abbraccio di cotone”, vi dò appuntamento a settembre con i post del
martedì.