Vi ascoltiamo.
Quando ci passate accanto e la nostra mano vi accarezza i capelli.
Nei giorni in cui le vostre parole sono così tante e così piene che ci pare non le possiate
neppure dire tutte.
Le sere in cui è scontro per il libro da leggere e alla fine “mamma/papà, allora decidi tu”.
In quei momenti in cui non parlate, ma i vostri occhi lo fanno per voi.
Le volte in cui guardiamo altrove eppure il nostro sentire è lì.
Nella distanza, vi ascoltiamo.
Vi ascoltiamo quando confabulate tra voi, accanto al “vostro cassetto”… ed è un ascolto
che ci colma di gioia.
Aspettando, incoraggiando, rallentando, scherzando… c’è il nostro ascolto.
Vi ascoltiamo quando anche quando ci pare di non farlo, di non esserci, di non
contenere…
…anche quando, a voi, pare di no.