Il giorno del vostro compleanno è per me sempre un giorno speciale.
Lo è stato il primo, in particolare.
Per tutti e tre mi sono commossa, ripensando a “lo scorso anno a quest’ora”, rivivendo il tempo, il
dolore, la magia indescrivibile dei primi momenti con voi su di me.
Vi vedo crescere, compleanno dopo compleanno.
Aumentano le candeline e cambia tutto.
Dalle prime feste intime in famiglia, a voi che chiedete la festa con “i miei amici di scuola”.
Cambiano i regali.
Crescono le attese e diminuiscono i palloncini da gonfiare.
Scegliete chi invitare.
Chiedete “quella torta”, che nel tempo avete capito essere la vostra preferita.
Vivete l’attesa di “quel giorno” con sempre maggior intensità.
Diventate grandi.
Ad ogni compleanno siete sempre più protagonisti, a volte con la fatica di non esserlo anche nelle
altre feste di casa.
Con orgoglio aggiungete un dito fino a non usarli più per dire quanti anni avete.
Siete al centro del palco, attori felici di un giorno che diventa sempre più il vostro giorno di festa.
Dietro le quinte vi guardo, felice della vostra “parte”.