Nei giorni scorsi mi è capitato di indossare un paio di scarpe abbastanza aperte, confidando in
temperature adeguate che poi non si sono verificate. Fuori casa da mattina a sera, non ho potuto
provvedere ad un cambio più confortevole e sono rimasta con i piedi e il corpo freddi per tutto il
giorno.
Sensazione spiacevole.
Lo star bene della base è davvero importante. E infatti, appena sono riuscita a “scaldare” ho
percepito la differenza, in poco tempo.
Penso ad ogni vita.
A quante volte a quanto se la “base” fredda, possa esserci un freddo diffuso.
E’ importante tenere la base ad un temperatura che ci aiuti a stare bene.
E se lo si può fare fin dall’inizio, tanto meglio.
Penso ad ogni vita.
A quanto ci sia sempre la possibilità di andare a scaldare, di tornare sempre all’inizio, il proprio e di
quello dei bambini.
Perché non sempre riusciamo a partire ben equipaggiati fin dal mattino. Cambiano le condizioni, le
situazioni. Perché nonostante quello che abbiamo deciso, possiamo trovarci a dover correggere il
tiro.
E torniamo sempre alla base di tutto, che è l’ascolto.
Quello profondo che ci permette di percepire la temperatura della base e di prendere, se
necessari, i dovuti accorgimenti…
