Durante le feste, complici i nonni che hanno ospitato i bimbi per la notte, io e Stefano ci siamo regalati una passeggiata in città. Ci capita forse tre volte l’anno, ma sono sempre due ore piacevoli… con le luci del Natale lo sono state ancora di più. Due ore in cui senza i nostri bambini possiamo parlare… dei nostri bambini, perché per la maggior parte del tempo questo avviene!
Siamo arrivati intorno all’ora di cena e parcheggiata l’auto ci siamo incamminati lungo il muro di cinta di una scuola. Qualche metro più avanti vedo una bimba sul muretto, credo non avesse tre anni. Cappellino in lana coloratissimo, capelli che sbucavano prima di rituffarsi nella sciarpa, piumino, calze pesanti e… una gonna in tulle bianco che richiamava l’attenzione. Era sul muretto e voleva saltare, ovviamente senza la mano di mamma e papà. Loro stavano davanti con le mani tese, orgogliosi di tanta intraprendenza e impauriti dall’altezza.
“Io da sola”.
Dichiarazione di autonomia da piccola donna.
Noi nel frattempo ci siamo avvicinati e io non ho resistito e passando oltre le ho detto “Buon salto!” e la sua mamma, da mamma a mamma, mi ha risposto ridendo “Grazie!”.
In quel momento ho pensato che questo sarebbe stato l’augurio del primo post dell’anno: Buon salto, a tutti!
Andando oltre abbiamo sentito “Brava!”. Sono certa che la piccola principessa sia saltata in braccio a mamma o papà, felice per essersi lasciata andare, fiduciosa nel futuro.
Anziché augurare un anno ricco di… auguro a tutti il coraggio di saltare, nelle piccole grandi cose di ogni giorno.
In quelle che facciamo “soprappensiero” e quelle che richiedono tempo, progettazione, calcolo, ascolto, concentrazione, impegno. Ogni giorno, è un salto. Anche nei giorni di routine che più routine non si può, la vita ci riserva sorprese, vuoti nei quali saltare, incertezze che se pur porteranno a qualcosa di migliore e più grande… sono salti.
Buon salto a te creatura, che ti tuffi nella vita, certa che la tua mamma e il tuo papà saranno lì a prenderti, per sostenerti- magari facendoti fare la giravolta- e insegni a noi grandi che la vita è un salto ogni giorno
… e buon salto ai tuoi genitori che in questo duemiladiciassette ti accoglieranno…
Buon salto a chi inizia un lavoro nuovo, soprattutto se è una donna, e a chi ne deve cercare uno, soprattutto se è mamma.
Buon salto a chi inizia qualsiasi cosa per la prima volta, in casa, in famiglia, sul lavoro, nelle relazioni…
Buon salto… con la consapevolezza che il vuoto crea spazi e nuove prospettive.
“Il camaleonte si rese conto che per conoscere il suo vero colore doveva posarsi sul vuoto”
Alejandro Jodorowsky